Emanuele Piccardo
Aprile 6, 2009
Emanuele Piccardo (Genova 1972)
Architetto,fotografo,critico di architettura è curatore della rivista digitale di architettura, arti visive e culture Archphoto.it. La sua ricerca si basa sulla definizione di un fabbisogno di architettura nella società contemporanea, attraverso l’organizzazione di workshop e conferenze tematiche itineranti in Italia.
LUISA FERRARI
Settembre 18, 2008
Fotografa per passione, inizia a sperimentare la tecnica fotografica nella seconda metà degli anni ’70. Da allora è tutto un susseguirsi di esperienze formative e di lavoro, partecipando a mostre collettive a Genova, Masone, Milano, Gubbio, Saronno, Bergamo, Bologna, Trento, Albenga, Villa Faraldi (Im), Catania, Piombino, Roma, Bologna, Verona, Torino, La Spezia, Cesenatico e a mostre personali in diverse località italiane.
SABRINA LOSSO
Settembre 18, 2008
ALL’OTTOBRE 2003: DIRETTRICE DELLA SEZIONE FOTOGRAFIA DEL CENTRO POLIVALENTE PER IL CINEMA E LA FOTOGRAFIA LEBOWSKI, COMPRENDENTE LA GALLERIA D’ARTE FOTOGRAFICA, LA SCUOLA DI FOTOGRAFIA “PROFESSIONE FOTOGRAFO” E IL BOOKSHOP DI CINEMA E FOTOGRAFIA
SI OCCUPA DI FOTOGRAFIA DI REPORTAGE DAL 2002.
Sabrina Losso
MAURIZIO GREGORINI
Settembre 16, 2008
FRANCO GIBALDI (GIBIX)
Agosto 3, 2008
Gibix, il mago della consolle e dell’obiettivo. Franco Gibaldi, questo è il vero nome del dj Gibix, è nato a Genova quarantasei anni fa. Da sempre il suo soprannome, che lui oramai ritiene quasi un secondo nome, è Gibix. “Deriva dal mio cognome abbreviato -spiega- gi..gibba…gibi.. gibì…gibix, poi qualcuno mi chiama swin..gi”. E sì perché la sua passione è mettere soprattutto musica swing.
Nasce, professionalmente, come barista, specializzato in caffetteria. Ancora adesso vengono molto apprezzati i suoi cappuccini, dalla crema densa e saporita con, a volte, dei disegni da lui creati a mano libera. “Mi stringeva però -continua- il solo fare questo e così decisi di andare a ballare, benchè temessi i balli di coppia. Mi chiedevo come faranno a capire quello che devono fare?, come può lui a far capire a lei cosa deve fare? come faranno a non pestarsi i piedi?”. Affascinato dai film di Fred Astaire, Danny Kaye, David O’Connor cercò e trovò una palestra del centro con un mega maestro di boogie woogie e tanta voglia di divertirsi. Così fece i suoi primi passi. Dopo due mesi la sua prima gara. Più in là una piccola coppa…ma, la ricerca della musica non si frenava. Così quando smise di ballare, per un periodo più o meno lungo, continuò a comprarla fino ad averne veramente tanta e tantissimi cd. “Tutti originali-commenta- sai che spesa??!!” Poi l’esplosione della swing music quindi altri artisti nel suo catalogo musicale :Count Basie, Duke Ellington, Lionel Hampton, Cab Calloway, Benny Goodman, Jimmie Lunceford, Tommy Dorsey, Erskine Hawkins, Chick Webb e Louis Prima ,allo Swing Italiano Fred Buscaglione, RenatoCarosone, Alberto Rabagliati, Natalino Otto, Ernesto Bonino, Vittorio De Sica, RenatoRascel,Domenico Modugno,Corrado Lo Jacono. Un nuovo spiraglio per il ballo. Oltre comunque la salsa, altra sua passione, e altri cd. Una piccola incursione anche nel tip tap… Per cui con tutto questo tesoretto, come non far sentire ai meno informati, le note delle grandi orchestre che ti fanno ballare al ritmo, a volte scatenato a volte slow dello swing? Dondolio del corpo sulle note armoniose in quattro quarti. La fotografia, è la sua seconda grande passione. “Già -dice - forse è la mia vera passione. Non posso stare senza fotografare”. Ha completato un bel corredo fotografico che si è formato negli anni. “Ho iniziato con la mia yashica fx3Super - racconta -e diapositive a go go, ammirando gli scatti dei miei amici. Chiedendo e guardando ho imparato l’arte, che badate bene, non vuol dire che si è imparato tutto. Ogni giorno è sempre una scoperta sia per le foto che per la tecnica che per le nuove tecnologie”. Infatti, adesso che si è passati a corpi macchina digitali, sempre reflex comunque, (nikon d100, nikon d200,NIKON D3)sostiene che le possibilità siano infinite. Uno spettacolo!!!! Gibix negli spettacoli è sempre presente, quindi nelle serate scatta tantissime foto di ballo. I suoi soggetti preferiti sono l’arte, la vela, i bambini, il teatro, i matrimoni, le cerimonie, il cross, farfalle. “Così adesso posso dire…”vieni a vedere la mia collezione di file” Dice scherzando! .”Scherzi a parte-conclude- è un bel da fare e sopratutto quando vedi la contentezza dei committenti sei ripagato doppiamente”. I suoi siti su cui si possono ammirare tutti i suoi lavori sono www.z-c.it/gibaldi oppure www.francogibaldi.com “Dico sempre “non è importante cosa fai ma come lo fai” …”con il sorriso è più semplice” L’amore di tutto questo, quando entra, rimane sempre nel cuore”. E tutto quello che fa Gibix, bisogna dirlo, lo fa davvero con il cuore.
MANUELA GENTA
Agosto 1, 2008
Ha frequentato un corso di fotografia (2 anni) e allestimento di esposizione sul tema Le Filippine, presso Le Corbusier (Genova) e presso il teatro Politeama genovese.
Concorso della Biblioteca multimediale “Eni Enrico Mattei” premiata al II posto.
Mostra sul fotoreportage Brasile presso il Treegaio (Genova) e la Biblioteca Berio (Genova).
Organizzato ARTOUR-O - Museo d’arte temporaneo - a Firenze per la galleria d’arte contemporanea Ellequadro di Genova.
DIANA LAPIN
Agosto 1, 2008
Diana Lapin, nata a Bielsko-Biala (PL) 13 gennaio 1986r., ha eseguito ginnasio artistico, liceo umanistico, e nel 2006 è partita a Genova con progetto Socrates Erasmus. Membro di ZPAF (Associazione di Artisti Fotografi Polacchi) e Associazione Arte - Coscienza. Fotografia la interessa da circa 7 anni. Nei ultimi anni ha cominciato trattare la sua passione più seriamente lavorando anche come fotografa freelance. Ha scattato le foto per giornale Secolo XIX, per agenzia di moda Trend & Events, azienda Web Company, svolge i servizi fashion, per i locali, ristoranti, aberghi, negozi, progetti grafici, design (mobili, locandine, volantini, cataloghi, copertine, etc.), visualizazzioni per gli architetti, tanto in collaborazione con i dj e musicisti (Genova, Parigi, New York). Si realizza nel settore di comunicazione, pubblicità. Gli ultimi servizi si riferivano per esempio alla cura grafica e fotografica per gli appuntamenti con architetto italiano di fama internazionale - Mario Botta, per la mostra in Galleria d’Arte Contemporanea Artè di Bruna Solinas – I successi, o per uno dei più famosi produttori dei vini (Brunello di Montalcino) Gianfranco Soldera.
Organizza e partecipa nelle mostre fotografiche (e non solo) sia in Italia sia in Polonia. Ha vinto i premi e i menzioni in tanti concorsi fotografici nel suo paese e all’estero. In fotografia artistica la interessano principalmente il comportamento e varietà dei charatteri dell’uomo nel suo ambiente, individuo nell’area della città ma anche „come si comporta” la città stessa - geometria, struttura, colori. Si cominciano gli appuntamenti del festival PLIT (scambio PoLonia-ITalia), il quale ha creato e dirige lei. Organizza anche proiezione foto/video/audio – POOKAZ - con gli amici, i quali si occupano anche delle arti visive: Łukasz Roth, Michał Hyjek.
Le ultime serie di fotografia reportage sono: Mondrian dalla parte esterna del muro della casa, Individuati dalla jungla della città (una parte di queste fotografie ha fatto parte del pacchetto, che ha permesso a Diana di diventare il membro di ZPAF).
Alcuni premi:
- (Italia) II premio nell’uno dei gruppi, Concorso Internazionale di Fotografia organizzato dall’iniziativa di Biennale di Venezia 2007
- (Polonia) II premio, Il concorso fotografico internazionale: “No borders” 2006
- (Italia) I premio “Arti visive” – fotografia, “Cerca Talenti”, Genova 2007
- (Italia) I premio, Concorso fotografico “Interni di luce”, Genova 2009
Alcune mostre:
- (Italia) collettiva, „Successi”, Galleria d’Arte Contemporanea Artré, design, Genova 2009
- (Italia) collettiva, „Zone d’ombra”, Galleria d’Arte Contemporanea Artré, fotografia, Genova 2008
- (Polonia) collettiva, “La nuova onda della fotografia a Bielsko”, Galleria Fotografica B&B, Bielsko-Biala 2005 + il catalogo; „La giovane onda della fotografia”, Galleria Fotografica B&B, 2008
- (Polonia) individuale, „Le persone schive sulla superficie della strada” (SCKM) Cracovia, (DK Chwalowice) Rybnik 2008
- (Italia) individuale, “Genova vista con l’obiettivo di Diana Lapin”, BerioCafe, Genova 2007 (+ La grafica del manifesto)
www.myspace.com/pookaz_projection
ELISABETTA GOGGI
Luglio 28, 2008
Dati anagrafici personali
Elisabetta Goggi, nata a Novi Ligure il 26/03/1982 . Residente a Novi L.
TITOLI
Laureata in Conservazione dei Beni Culturali presso l’Università di Genova, facoltà di Lettere, con 110/110 e lode con una tesi di Tecniche artistiche: Indagini tecnico-scientifiche su dipinti veneti, (secolo XV-XVI): recenti acquisizioni su Giovanni Bellini, relatore chiar. Prof. Maria Clelia Galassi; laureata in Storia dell’Arte e Conservazione del patrimonio artistico con 110/110 e lode, con tesi di letteratura artistica: L’epistolario di Orlando Grosso: presenze artistiche a Genova, relatore chiar. Prof. Maurizia Migliorini.
ESPERIENZE ARTISTICHE DI LAVORO
- Collaborazione giornalistica con il periodico locale Il Nostro Giornale, prevalentemente per la recensione di spettacoli teatrali, mostre d’arte e interviste ad attori e registi.
- Collaborazione con lo studio fotografico Crisci di Novi Ligure, con attività di fotografa sia in studio sia per cerimonie e reportages.
- Frequenza di un corso di restauro presso il laboratorio di Nino Silvestri, via S. Maria in via Lata, Genova.
- Attività di scavo in collaborazione con l’Istituto di Archeologia Medievale dell’Università di Genova svolti in provincia di Savona.
- Attestato di frequenza del corso di tecnica fotografica tenuto dal prof. Clark presso l’Accademia Ligustica di Genova.
- Fotografie per i cataloghi delle mostre della Biblioteca Civica Berio, Genova: Caos e Armonia- Le regole per leggere la natura in 500 anni di fisica, presso la sala di lettura Fondi antichi e Collezioni specializzate, dal 27/10/ 2005 al 27/1/2006; Comunicare le scoperte- Itinerario espositivo su Cristoforo Colombo e la Scoperta dell’America, dal Fondo Colombiano della Biblioteca Berio, Biblioteca Berio, dal 12/10/2006 al 27/1/2007.
- Primo premio al concorso fotografico: Acqua e ferro, organizzato dall’associazione “Nuovi nipoti di Hudson” per il 2006.
- In preparazione: Vuoti, libro fotografico su un edificio scolastico-ex collegio orionino del ‘600 destinato ad essere trasformato ed adibito ad altro uso.
- Traduzione dal francese del testo di C. M. Dupaty, Lettere dall’Italia nel 1785 ( da Genova a Firenze), Novi Ligure, ed. Città del silenzio 2006.
- Attualmente collabora con la Galleria d’arte contemporanea Ellequadro Documenti presso Palazzo Ducale.